di Gianmaria Tesei Il Romano Palace Luxury Hotel di Catania ha fatto da cornice alla selezione regionale di un concorso di bellezza che continua ad ampliare la sua importanza in ambito nazionale ed internazionale , ossia il Miss Grand International, che ha fatto tappa nella città etnea per assegnare alla fortunata miss trionfatrice una vittoria che le consente di approdare alla finale nazionale (vincitrice dello scorso è stata la campana Filomena Venuso) del 24-25 settembre a Cinecittà World - Parco Divertimenti di Roma, per confrontarsi con le altre finaliste regionali italiani e sperare di rappresentare l’Italia all’atto conclusivo mondiale ( la miss assoluta 2020 è stata la statunitense Abena Appiah) . La manifestazione nasce dalla vena creativa di Nawat Itsaragrisil, presentatore tv, produttore di eventi di bellezza ed imprenditore thailandese che nel 2013 ha creato un evento che si è rapidamente affermato in tutto il mondo con novanta paesi del globo che vi prendono parte, con un miliardo di telespettatori e grande riscontro anche sui social, generando inoltre un’importante campagna internazionale contro ogni forma di violenza, ovverosia “Stop the War and Violence”, supportando anche un impegno sociale che si traduce anche in varie opere di beneficenza. Miss Grand International Italy, così come il suo formato internazionale, si struttura su una suddivisione in due categorie principali: “miss” con le partecipanti tra i 17 ed i 27 anni e “mascotte” con le concorrenti di età compresa tra i 13 ed i 16 anni. A giudicare le ragazze nella serata catanese, condotta da Giuseppe Costa (con gli interessanti commenti della fashion blogger e modella, anche per Roberto Cavalli, Eugène Éclatant) ed in cui le ragazze hanno preso parte a tre sfilate ( in abiti casual, in costume e con mise elegante), è stata una giuria tecnica, composta dalla modella ed imprenditrice Roberta Villari, che ha creato , assieme a Corinna Landucci, il marchio di borse “Ciuri d’amuri collection”, con alcune “coffe” usate durante la sfilata con abiti eleganti delle partecipanti all’evento; Lucrezia Dragonetto, membro dello staff del sindaco metropolitano di Catania; Michelangelo Antinoro, modello ed attore siciliano. La finale regionale siciliana, organizzata dal fotografo Massimo Pantano, ha veduto l’assegnazione di alcune fasce tra cui proprio quella “Miss”, andata a Ludovica Marino, diciottenne di Messina, che vorrebbe fare la ballerina professionista anche grazie alla sua abilità nella danza classica e moderna. La categoria “Mascotte” (che regala alla vincitrice un video personalizzato da inviare alla finale italiana per cercare di eccellere anche in quel contesto) ha visto prevalere la quattordicenne Serena Porcelli, con un corso di danza alle spalle, una grande passione per l’atletica tanto da voler diventare una campionessa nella corsa, oltreché modella e soubrette, cercando sempre di bilanciare la sua dolcezza con la testardaggine e superando la sua delicata timidezza. Le altre fasce, ossia quella Romano Palace, quella Model Agency e quella Studio Max Photo School ( con queste ultime due che prevedono l’ottenimento di un corso di posa fotografica per le trionfatrici), sono state attribuite rispettivamente a: la brillante Francesca Maria Pia Bertolini; Alice Bonanno, messinese con una laurea magistrale in lingue e con vari concorsi di bellezza fatti, tanta danza agonistica fatta fino a tredici anni, con Alice Pagani come modello di riferimento attoriale ed una forte vocazione all’insegnamento che vorrebbe concretare a Milano; la venticinquenne solare ed impulsiva Alessia Stissi, di Biancavilla( in provincia di Catania) che ha sempre fatto sfilate a livello locale, con una grande passione per il canto e la danza e con l’obiettivo di condurre un programma televisivo e di emulare Francesca Chillemi. Altro corso di posa fotografica è stato destinato alla sedicenne Sofia Musumeci che si definisce umile, perfezionista ed ambiziosa e che ha partecipato a concorsi di danza classica e soprattutto caraibica, divenendo campionessa italiana, proprio in quest’ultima tipologia di arte tersicorea nella sua categoria nel 2019 e nel 2021( la pandemia ha impedito un’eventuale ulteriore conferma per il 2020) e sognando di diventare una ballerina professionista, partecipare ad “Amici” di Maria de Filippi, traendo ispirazione dalla danzatrice portoricana Jessica Quiles. Cinecittà World - Parco Divertimenti di Roma sarà quindi in grado si svelarci se le concorrenti siciliane riusciranno a iscrivere il loro nome nell’albo nazionale ( e magari mondiale)di questo interessante concorso di bellezza.
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AutoreCarlotta Bonadonna Archivi
Dicembre 2023
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