Giardini Naxos - Domenica (21 ottobre), alle ore 18, serata di beneficenza, al "Frontemare" della cittadina naxiota", organizzata da "The Sisters", sodalizio che vuole dare sostegno ai malati di tumore. I fondi raccolti saranno, infatti, adoperati per alleviare la degenza dei pazienti dei reparti dell'ospedale "San Vincenzo" di Taormina che si occupano di questa malattia. L'iniziativa è nata da un'idea di Vanessa Lizio (presidente), Thamara Alberti (vice presidente), Rosanna De Pasquale (segretaria) e Tatiana Alberti (socia). "Assieme alla mia nipotina Thamara combattiamo - dice Vanessa - ognuno il suo tumore. "The Sisters"'nasce perchè lottiamo contro la malattia con il sorriso. Noi sorridiamo o almeno ci proviamo... "The Sisters" vuole riuscire a rendere meno faticoso l'iter di cure che, a parte il dolore fisico e mentale, riesce a diventare problematico per ogni tipo di esigenza che serve nel quotidiano. La nostra associazione vuole essere un aiuto concreto sia per il malato che per le strutture, che seguono tutte queste persone che soffrono, perché, fidatevi, si soffre, si soffre tanto". "The Sisters" è un associazione senza scopo di lucro che si auto-finanzia. Chiede, quindi, qualsiasi tipo di donazione per aiutare tutte quelle persone in difficoltà, per agevolare il degente in qualsiasi mancanza, per ospitare chi non ha alloggio e soprattutto per stare vicino ai meno fortunati. "Il nostro motto - conclude Vanessa - è "Più siamo e meglio è...".
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La Fondazione Taormina Arte Sicilia per il ricco programma “Autunno all’Odeon” propone nel rinato teatro romano,venerdì 19 e sabato 20, due intense pièce teatrali: Addabbanna, la forma del viaggio testo, regia e coreografia di Patrizian Veneziano Broccia, con Domenica Bravo, Anna Collisani , Viviana Lombardo e Federica Marullo, produzione Teatri storici di Sicilia , collborazione artistica e organizzativa di Studio Danza 2; Patres testo e regia di Saverio Tavano , con Dario Natalia e Gianluca Vetromilo, foto di scena Angelo Maggio e Pasquale Cimino.
Addabbanna, la forma del viaggio è un lavoro sull’identità siciliana, sulla metafora di un cambiamento necessario, una trasformazione. Lo sguardo dei personaggi è rivolto in avanti, aldilà di una porta invisibile, limite di quell’altrove sempre oltre il mare. Addabbanna è un luogo imprecisato, temuto, desiderato, dove si è talmente nessuno da non avere né spazio, né identità. Storia di gente comune che vorrebbe cambiare, ricominciare, riscrivere il proprio destino, sognando di approdare in un Nuovo Mondo, dove tutto “è grande … sono grandi le case, grandi le persone, sono grandi le strade e si può fare tutto quello che si vuole!”. Quasi per tutti quindi è il primo viaggio della vita. Non sono eroi, sono persone semplici che non vanno in cerca né di fortuna né di gloria. Portano con sé qualche vestito, pochi soldi, foto di famiglia, passaporti, e addosso l’odore della loro casa, insieme a tante, tante speranze. Patres, vincitore del Premio contro le mafie del MEI 2014, vincitore del Festival Inventaria 2014 Roma, secondo premio al Festival Teatrale di resistenza - Museo Cervi (RE), è la storia di un giovane Telemaco di Calabria che attende da anni il ritorno di suo padre, paralizzato nell'attesa, davanti all’orizzonte che può solo immaginare dal buio della sua cecità: attende su una spiaggia bagnata dal Mar Tirreno, mette le mani in avanti per vedere l’orizzonte, si rivolge verso il mare e aspetta che questo padre ritorni. È il mare che scandisce e accompagna la vita di questo figlio, incapace di vedere come di andare, in attesa di un padre che invece non è in grado di restare/tornare a casa, in una terra a volte ostile. Un “Pater” che lega il figlio ad una corda perché altrimenti potrebbe perdersi, incapace di stargli accanto, non ritrova il coraggio della testimonianza e la forza della trasmissione. Telemaco dalla lunga attesa, non aspetta un Godot, aspetta realmente qualcuno e l’attesa è dinamica, come un’erranza, un rischio. Goethe dice che l’eredità sta in un movimento di riconquista, vero erede è un orfano a cui nessuno garantirà nulla. Ereditiamo il niente, ma non proveniamo dal niente, occorre quindi recuperare il nostro scarto col passato. Il progetto della ri-apertura del teatro romano di Taormina è finanziato da Sensi Contemporanei ed è condiviso dallaFondazione Taormina Arte Sicilia con il Parco Archeologico Naxos Taormina. La finalità del progetto è di valorizzare un importante sito archeologico favorendone la sua fruizione ai numerosi turisti presenti nel territorio grazie a spettacoli di nicchia e di grande qualità che realizzano una concreta azione di promozione culturale. Info: Costo biglietto € 10,00 posto unico (sino ad esaurimento posti) Biglietterie: Online www.ctbox.it o www.boxol.it Punti vendita Boxoffice Biglietteria in loco Corso Umberto,19 (9.00-13.00) Venerdì 12 e sabato 13 (9.30-13.00/16.30-18.30) www.taormina-arte.com tel. 391.7462146 Fine settimana dedicato al teatro quello del 12 e 13 ottobre all'Odeon di Taormina. Dopo l'appuntamento con "Entro a volte solo nel tuo sonno" di Sergio Claudio Perroni che si terrà giorno 12, il palcoscenico dell'incantevole Odeon ospiterà il 13 alle 18.30 per il programma Autunno all’Odeon organizzato dalla Fondazione Taormina Arte Sicilia: "Pomice di fuoco, Confessioni postume di Ignazio Buttitta" del grande attore e regista Vincenzo Pirrotta. Lo spettacolo è curato dal punto di vista della sceneggiatura e stesura testo teatrale da Pirrotta. Il raccontato, i pensieri, le confessioni di Buttitta saranno interpretate dalla voce di Filippo Luna. Il testo ci presenterà un Ignazio Buttitta, per quello che è, e per quello che ha rappresentato per la Sicilia. Un ritratto forte e incisivo della Sicilia, straziata, povera e in mano alla criminalità organizzata ma anche e soprattutto una terra di odori, sapori, tradizioni, cultura, storia e tanta passione. La lettura di Filippo Luna sarà accompagnata da musiche originali e dal vivo da Alessio Bondì, due artisti siciliani che hanno portato la loro terra e la loro arte nel mondo.Uno spettacolo in cui il filo conduttore è la Sicilia con le sue bellezze e contraddizioni, Alla sceneggiatura teatrale firmata Pirrotta si sommeranno le più importanti poesie del grande poeta bagherese “Lingua e dialetto” “Parru cu tia”, “Nun sugnu poeta” ed altre ancora.Versi che risuonano semplici come la pietra pomice e forti, potenti, sempre vivi come il fuoco. Sarà sicuramente un reading emozionante e che ci porterà a riflettere sulla storia di una terra forte e semplicemente importante e ricca di vissuto. Info: Costo biglietto € 10,00 posto unico (sino ad esaurimento posti) Biglietterie: Online www.ctbox.it o www.boxol.it Punti vendita Boxoffice Biglietteria in loco Corso Umberto,19 (9.00-13.00) Venerdì 12 e sabato 13 (9.30-13.00/16.30-18.30) www.taormina-arte.com tel. 391.7462146 Continua il successo all' Odeon di Taormina grazie alla ricca programmazione di "Autunno all'Odeon" curata dalla Fondazione Taormina Arte Sicilia. Dopo il sold out per il concerto dell'Orchestra a Plettro Città di Taormina, il 12 ottobre sarà la volta dello spettacolo "Entro a volte nel tuo sonno". I testi proposti sono di Sergio Claudio Perroni, la regia di Guglielmo Ferro e le musiche di Massimiliano Pace.
L'intimo e riservato spazio scelto per la performance rispecchia i toni e l'anima del reading dello scrittore. Un connubio perfetto e delicato, in cui la forza della poesia si sposa con la storicità del luogo. Entro a volte nel tuo sonno, scritto da Sergio Claudio Perroni e pubblicato dalla Nave di Teseo, è una raccolta di frammenti dell’universale mondo dei sentimenti, delle sensazioni delle paure e dei ricordi. Durante lo spettacolo del 12 ottobre lo stesso Perroni interpreterà i suoi pensieri, 10 i pezzi scelti e 2 madrigali. I versi che ascolteremo toccheranno la nostra anima e sensibilità. Si tratta infatti di prosa poetica e poesia in prosa. L'autore cercherà di aprirci ad un mondo delicato e leggero, fatto di sensazioni, sentimenti ed emozioni universali. Accarezzare le corde dell'anima è l'intento dello spettacolo di Perroni "esplorare, come un ideale atlante dell'anima, tutte le variazioni dell'esistenza". Sergio Claudio Perroni vuole creare Teatro vero, un teatro dell'anima, dove il vissuto, la propria anima ed io più intimo vengono fuori attraverso l'interpretazione, dove una lettura non è solo una lettura ma un' analisi della vita; tramite i suoi scritti si evince una traiettoria cromatica di sentimenti che impetuosamente e forsennatamente vale sempre la pena di esplorare. Lo stile di Perroni è un viaggio nell'intreccio della vita, nella gioia e paura, nella bellezza dell'esistenza più profonda. Per tutti gli interessati alla poetica e alla sensibilità della scrittura appuntamento il 12 ottobre all'Odeon di Taormina. Spettacoli in programmazione: 13 ottobre ore 18.30 Pomice di fuoco-confessioni postume di Ignazio Buttitta 19 ottobre ore 18.30 Addabbanna, la forma del viaggio 20 ottobre ore 18.30 Patres 26 ottobre ore 18.30 I solisti dell'Orchestra da Camera di Messina Info: Costo biglietto € 10,00 compreso di prevendita posto unico (sino ad esaurimento posti) Biglietterie: Online www.ctbox.it o www.boxol.it Punti vendita Boxoffice Biglietteria in loco Corso Umberto,19 (9.00-13.00) Venerdì 12 e sabato 13 (9.30-13.00/16.30-18.30) www.taormina-arte.com tel. 391.7462146 Si rinnova l’appuntamento al teatro romano di Taormina con la programmazione “Autunno all’Odeon” a cura della Fondazione Taormina Arte Sicilia. Dopo il successo del concerto Anna Bonomolo Jazz Quartet il 6 ottobre alle 18. 30 è la volta dell’Orchestra a plettro Città di Taormina diretta dal Maestro Antonino Pellitteri. L’Orchestra a plettro Città di Taormina è una delle realtà di rilievo nel mondo della musica a “Plettro”. Fondata agli inizi del 1900 da alcuni musicisti taorminesi, si è evoluta lungo il corso degli anni diventando una realtà stabile. Nel dopo guerra, l’Orchestra conquistò popolarità, grazie alla direzione del maestro Cosimo Aucello e un prezioso contributo alla valorizzazione ed al potenziamento sul piano artistico dell’orchestra è stato quello assicurato dal maestro Pancrazio Gulotta. Negli anni Settanta, il Maestro Chico Scimone prende il posto di direttore. Personaggio molto noto, in Italia e nel mondo, Scimone, contribuì ad arricchire il repertorio dell’orchestra con musiche legate alla tradizione siciliana e americana. Nel 1997, pur mantenendo in seno all’orchestra un ruolo di primo piano come pianista, ha affidato la direzione al maestro Maurizio Gullotta e, successivamente al Maestro Riccardo Buzzurro. Dal 2008 l’orchestra è diretta dal Maestro Antonino Pellitteri che per questa speciale occasione ha immaginato un viaggio virtuale attraverso la Sicilia, la sua musica, le sue più note romanze d’amore, le sue forti emozioni, le sue melodie popolari e i suoi film più rappresentativi. Il Maestro insieme all’orchestra per questo omaggio alla Sicilia ha scelto infatti le musiche della Cavalleria Rusticana di Mascagni, alcune note musiche tradizionali siciliane di Anonimo e le colonne sonore di “Il Gattopardo”, “Il Padrino” e “Il Postino”. “Autunno all’Odeon” è un progetto realizzato dalla Fondazione Taormina Arte Sicilia, finanziato da Sensi Contemporanei e condiviso con il Parco Archeologico Naxos Taormina di valorizzare un importante sito archeologico favorendone la sua fruizione ai numerosi turisti. Durante il mese di ottobre saranno portati in scena spettacoli di nicchia e di grande qualità che realizzano una concreta azione di promozione culturale e territoriale, riportando il teatro romano di Taormina al suo antico splendore. Info: Costo biglietto € 10,00 posto unico (sino ad esaurimento posti) Biglietterie: Online www.ctbox.it o www.boxol.it Punti vendita Boxoffice Biglietteria in loco Corso Umberto,19 (da lunedì a venerdì 9.00-13.00) I giorni degli spettacoli la Biglietteria è aperta anche dalle 16.30 alle 18.30 www.taormina-arte.com tel. 391.7462146 |
AutoreCarlotta Bonadonna Archivi
Dicembre 2023
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