Matteo Collura, scrittore e autore siciliano da anni si occupa di giornalismo culturale per il Corriere della Sera e il Messaggero. Alcuni giorni fa ha emozionato e travolto il pubblico di Taobuk, manifestazione internazionale di carattere culturale in cui i libri e autori diventano protagonisti, regalandoci una straordinaria Lectio Magistralis intitolata: “ I libri, compagni di una vita”. Collura è riuscito a sintetizzare in meno di un’ora l’essenza della “bellezza” della lettura e della scrittura. Con la sua eleganza e grande sensibilità ha narrato dal suo leggio, come un vero maestro ai suoi discenti, la sua storia, il suo avvicinarsi quasi per caso al mondo della letteratura, il suo amore per alcuni scrittori imprescindibili. Ha colpito l’umiltà e la semplicità con cui ha donato la sua vita alla scrittura e in particolar modo alla lettura. Ha travolto con forza e passione il ritmo e il tono della sua esposizione. Rapido e veloce come a volte sono alcuni libri che ti lasciano senza fiato, che non ti danno il tempo di pensare e riflettere perché ti catapultano in un mondo dal quale non vorresti più uscire. Interessante, sarcastica e pungente la critica all’editoria moderna, alle grandi librerie ai “grandi supermercati dei libri” in cui spesso un testo rischia di perdere la propria identità ed essenza. La polvere sugli scritti, le nostre librerie e biblioteche sono templi per i nostri libri, luoghi in cui il sapere trova le sue radici, questo uno dei tanti pensieri che è emerso dalla incalzante lettura, introducendoci nel mondo delle nuove tecnologie e del nuovo mondo di usufruire dei libri. Tutto sembra essere cambiato, tutto si trasforma e una grande rivoluzione multimediale sta portando a nuove concezioni del sapere ma ciò che non cambia è la forza delle parole, loro non moriranno mai. I grandi classici sono immortali e la vera rivoluzione è compiuta proprio dalla forza trasformatrice di un testo. Uno dei passaggi più incisivi ha racchiuso proprio questo concetto di profondo cambio che implica la lettura di un libro, come la conoscenza di una nuova persona apporta nella nostra vita un non essere più quelli di prima, così ogni testo che leggiamo ci porterà ad essere altro rispetto il passato, ogni lettura ci renderà nuovi e nulla sarà come il precedente. Un libro è un compagno di vita, tanti amici, diversi dal momento e periodo. Decidiamo dove e quando incontrarlo, quanto tempo dedicargli e quando lasciarlo andare… Parole d’amore e di passione che hanno emozionano il pubblico e che non hanno potuto non toccare chi ama scrivere e dedicarsi alla lettura. Un grande Lectio Magistralis che ci ha insegnato ad amare la conoscenza e credere nelle nostre passioni.
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AutoreCarlotta Bonadonna Archivi
Dicembre 2023
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