NATA LIBERA
  • Home
    • Informazioni
    • Contatti
  • Cinema
    • Recensioni
    • Festival
  • Teatro
  • Musica
  • Arte
  • Attualità/Cultura
  • Rubriche
    • Poesie e Riflessioni
    • speciale eventi Sicilia
  • Nuovi artisti e personalità
  • speciale "Le Belle Addormentate"
  • media relation-ufficio stampa

Cinema

Con la morte di Godard, il maestro della Nouvelle Vague, si spegne il cinema moderno

9/14/2022

Comments

 
Foto
Jean-Luc Godard uno dei più grandi maestri del cinema internazionale e tra i più noti rappresentanti della nouvelle vague francese degli anni 50, è morto all'età di 91 anni.
Con  la sua morte si spegne non solo una figura iconica ed emblematica della cinematografia mondiale ma anche un intero periodo storico e movimento artistico che lo ha visto protagonista.
Tutti gli amanti del cinema, professionisti del settore e studenti della settima arte non possono non dedicare un pensiero a quest'uomo che con le sue opere ha arricchito la storia del cinema.
Tra i suoi capolavori: "Fino all'ultimo respiro", film che ha rappresentato un vero  e proprio spartiacque tra la cinematografia classica e quella moderna.  
Le sue innovazioni narrative, il montaggio che va oltre lo stile tradizionale, il cinema che racconta la vita nel suo accadere, la spontanetà e le indagini della macchina da presa divengono per molti autori contemporanei dei modelli da seguire e a cui ispirarsi, tra questi: Bertolucci e Tarantino.
Godard è stato anche tra i più noti autori della rivista di critica cinematografica Cahiers du cinéma.  Rivoluzionario, libero, contro il cinema di sistema, ha deciso di morire in Svizzera facendo ricorso al suicidio assistito. Come tante personalità  eccelse e geniali ha  deciso lui stesso il momento di andarsene, in maniera dignitosa e sorprendente: "Non ho l'ansia di continuare a vivere ad ogni costo": Jean-Luc Godard.  
Non era malato ma forse troppo stanco, nostalgico e troppo innamorato delle bellezze della vita affievolite da tempo. Uomini come lui, geniali ed eccelsi e mi viene mente Mario Monicelli, morto suicida gettandosi dal suo balcone, non possono andarsene così, normalmente come tutti. Abituati a sorprendere, a cambiare le regole, autori di innovazioni che hanno influenzato intere generazioni e cambiato il corso della rimangono unici e maestri fino "all'ultimo respiro". ​
Comments

    Autore

    Carlotta Bonadonna

    Archivi

    Febbraio 2025
    Ottobre 2024
    Settembre 2024
    Agosto 2024
    Luglio 2024
    Giugno 2024
    Maggio 2024
    Aprile 2024
    Gennaio 2024
    Novembre 2023
    Ottobre 2023
    Giugno 2023
    Maggio 2023
    Aprile 2023
    Marzo 2023
    Gennaio 2023
    Settembre 2022
    Luglio 2021
    Maggio 2021
    Marzo 2021
    Maggio 2020
    Gennaio 2020
    Luglio 2019
    Giugno 2019
    Aprile 2019
    Marzo 2019
    Febbraio 2019
    Gennaio 2019
    Dicembre 2018
    Novembre 2018
    Ottobre 2018
    Settembre 2018
    Agosto 2018
    Luglio 2018
    Giugno 2018
    Maggio 2018

    Categorie:
    cinema

    Tutti

    Feed RSS

Contact
​[email protected]

Copyright © 2015
  • Home
    • Informazioni
    • Contatti
  • Cinema
    • Recensioni
    • Festival
  • Teatro
  • Musica
  • Arte
  • Attualità/Cultura
  • Rubriche
    • Poesie e Riflessioni
    • speciale eventi Sicilia
  • Nuovi artisti e personalità
  • speciale "Le Belle Addormentate"
  • media relation-ufficio stampa