Foto: Alessandro Borghi miglior attore con "Sulla mia pelle" I David di Donatello, la notte piu' celebre del cinema italiano, la grande festa che celebra le eccellenze della nostra cinematografia, quest’anno ha visto al centro dell’attenzione il già pluripremiato 'Dogman' di Matteo Garrone. Il film ha ricevuto ben 9 statuette su 16 candidature, tra cui quelle come miglior film, miglior regia, miglior attore non protagonista (Edoardo Pesce) e montatore (Marcio Spoletini). Come aspettato e da molti sperato ha riscosso grande successo il film “Sulla mia pelle” di Alessio Cremonini. Alessandro Borghi nei panni di Stefano Cucchi si è aggiudicato la vittoria come miglior attore protagonista. Film di cui si è discusso molto per ovvie ragioni e che ha colpito fortemente la sensibilità e l’opinione del pubblico. Alessandro borghi si è mostrato molto emozionato e commosso ed ha dedicato questa vittoria a Stefano Cucchi ma non solo: “Vorrei ringraziare la famiglia Cucchi per essersi fidata di me e le persone che mi sono state vicine durante la lavorazione di questo film che non è stato facile affrontare, ne hanno pagato le conseguenze loro; questo premio è di Stefano Cucchi e voglio dedicarlo a tutti gli esseri umani che devono essere considerati tali a prescindere da tutto”. Parole che hanno colpito il pubblico in sala e non solo. ll film e' stato premiato anche per la miglior regia esordiente e per il miglior produttore, Cinema Undici e Lucky Red. I David speciali, sono stati consegnati a tre personaggi noti del cinema italiano e internazionale: Dario Argento, Francesca Lo Schiavo e Uma Thurman. Il premio alla carriera ( David for Cinematic Excellence 2019)è stato vinto dallo straordinario Tim Burton. Tutti i vincitori: · Miglior film – Dogman · Miglior regia – Matteo Garrone, Dogman · Miglior attore – Alessandro Borghi, Sulla mia pelle · Miglior attrice – Elena Sofia Ricci, Loro · Miglior attore non protagonista – Edoardo Pesce, Dogman · Miglior attrice non protagonista – Marina Confalone, Il vizio · della speranza · Miglior regista esordiente – Alessio Cremonini, Sulla mia pelle · Miglior sceneggiatura originale – Dogman · Miglior sceneggiatura non originale – Chiamami col tuo nome · Miglior montaggio – Dogman · Miglior fotografia – Dogman · Miglior scenografia – Dogman · Migliori costumi – Capri Revolution · Miglior trucco – Dogman · Migliori acconciature – Loro · Miglior musicista – Sascha Ring e Philipp Thimm, Capri Revolution · Miglior canzone originale – Sufjan Stevens, Mistery of Love · (Chiamami col tuo nome) · Miglior suono – Dogman · Miglior film straniero – Roma · Migliori effetti visivi – Il ragazzo invisibile – Seconda · generazione · Miglior documentario – Santiago, Italia · Miglior cortometraggio – Frontiera · Miglior produttore – Sulla mia pelle Dogman: il regista Matteo Garrone e l'attore Marcello Fonte
E' morto Luke Perry il tenebroso e bel Dylan di "Beverly Hills 90210", il più cult dei telefilm degli anni 90. L'attore è stato per molti ragazze di quegli anni un vero sex symbol e personaggio molto amato. "Dylan" gli aveva regalato il successo, il duro da cuore tenero, il ragazzo tormentato e affascinante, combattuto tra Brenda e Kelly.
Il primo telefilm americano in cui i protagonisti erano un gruppo di giovani adolescenti che raccontavano storie d'amore, problematiche familiari, droga, alcolismo e il mondo di esuberanti e bei liceali, in cui molti di noi si sono immedesimati. Una serie che ha reso famosi tutti i protagonisti e che in qualche modo ha segnato le loro carriere. Luke Perry ci ha lasciati all'eta di 52 anni a causa di un ictus che lo ha colpito alcuni giorni fa. Nonostante tutte le cure non c el'ha fatta. Oltre "Beverly Hills" l'attore Luke Perry ha recitato ruoli importanti anche in altre serie famose, come "Oz", "Body of proof" e "Riverdale". Durante il suo ricovero era stato annunciato il sequel di “Beverly Hills” ma Luke nonostante non avesse accettato perché già impegnato in un altro progetto, avrebbe assicurato la sua partecipazione speciale in qualche episodio. Nel 1995, ha preso parte al film italiano "Vacanze di Natale 95" di Neri Parente, durante il quale ha recitato nei panni di se stesso. La star aveva ultimato le riprese del prossimo film di Quentin Tarantino, in uscita il 9 agosto, dedicato a Charles Manson e intitolato "C'era una volta a Hollywood". Continua l'ondata di biopic sulla carriera di cantanti famosi che hanno segnato la storia della musica internazionali. Il 17 maggio uscirà il film sulla vita, momenti importanti, scottanti e trasgressioni di una delle più grandi pop star conosciute e amate nel mondo: Elton John. Si tratta di "Rocketman", uno dei pochi film biografici sull'immagine di artisti ancora in vita, una celebrazione di una star eccentrica, esagerata, eclettica, di cui si è spesso discusso, oggetto di critiche e scandali; un uomo più volte costretto a difendersi per essere stato troppo se stesso. Il trailer da poco uscito, racchiude in un minuto quello che vedremo: una storia reale, attuale, viva, in cui si cerca di raccontare anche i lati più scomodi di una personalità importante. Dal palco, alle feste, dai malori ai concerti assisteremo a momenti di musica che emozioneranno. Dalle prime immagini il film ci racconterà di un artista nella sua grande originalità ed estro creativo. I suoi costumi e travestimenti che hanno fatto discutere nelle sue prime esibizioni verranno fuori con tutti i loro colori, lustrini e paillettes. Un film colorato e di impatto. Il trailer sembra trasferire un qualcosa di malinconico, profondo e velato perchè Elton John è anche questo. Dalla voce sensibile e penetrante con il suo pianoforte ha realizzato brani indimenticabili. Il cantante è interpretato da Taron Egerton che appare abbastanza credibile e somigliante alla pop star. Forse il film vuole essere un omaggio ad una personalità che avrebbe deciso di abbandonare la scena e concludere con un ultimo grande tour proprio nel 2019. |
AutoreCarlotta Bonadonna Archivi
Settembre 2024
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