Rossella Brescia dopo anni di gavetta e di una lunga carriera professionale arriva al suo debutto nel grande schermo con il film “The Lemon Grove” del canadese Dale Hildebrand. Il film è stato presentato in anteprima nazionale al Taormina Film Fest, inseguito alla prima mondiale al ICFF dove ha riscosso notevole successo. Proprio sul palcoscenico del teatro antico di Taormina il lungometraggio ha ricevuto il premo Cirs, consegnato al regista Hildebrand e all’ attore Charly Chiarelli presenti per l’evento. Il film di produzione canadese è stato girato in Sicilia a Siracusa, racconta la storia di un uomo di mezza età, Calogero, che decide di spargere le ceneri del padre in un giardino di limoni in Sicilia, terra di origine della famiglia. Durante questo suo viaggio, il protagonista conoscerà la protagonista del film Maria Miosogno (interpretata da Rossella Brescia). Una seria di imprevisti renderanno questa commedia molto piacevole. La protagonista fiera e felice della sua esperienza cinematografica si racconta. Rossella dopo una lunga esperienza lavorativa e professionale in cui sei cresciuta e spaziato in diversi ambiti, nasci infatti come danzatrice, distinguendoti come prima ballerina, coreografa, conduttrice televisiva, radiofonica e fiction, finalmente arriva per te il mondo del cinema, il debutto con il grande schermo. Cosa mi puoi dire di questo film, il tuo ruolo, come è stato lavorare sul set, il tuo rapporto con il regista? Parto dal fatto che ho trovato delle persone stupende con cui ho lavorato benissimo. E’una produzione canadese, il regista è Dale Hildebrand ed è canadese. Il film è una commedia. Come per tutti, la mia scelta come protagonista femminile è avvenuta normalmente tramite provini, ho fatto esattamente dei self tape che ho inviato in Canada. Sono stata presa, dopo aver fatto anche altri video, non è stato facile, è stato un lavoro lungo ma alla fine sono stata selezionata. Lavorare per il film è stato duro ma divertente. La cosa che mi ha colpita molto sono state le persone, non solo gli attori ma tutta la squadra, c’è stato un ottimo clima di rispetto dovuto alla grande professionalità, quando c’è serietà raramente manca un’atmosfera serena e difficilmente puoi trovarti in difficoltà. Sono stata fortunata perché mi hanno messa subito a mio agio e mi sono sentita tranquilla. Tra l’altro è stato il mio primo film in inglese e grazie a questo clima ho vissuto tutto con serenità. E’ stata quindi in definitiva una bella esperienza? Si, anche perché fatta senza pregiudizi nei miei confronti, provino e casting fatti senza preconcetti, non mi conoscevano, non sapevano della mia esperienza televisiva. Sai a volte si è giudicati male perché proveniente dal piccolo schermo, si sente spesso dire in generale “ha fatto televisione ora vuole fare cinema ….”, in realtà ho sempre studiato recitazione perché per essere una danzatrice una prima ballerina l’interpretazione è importante, per cui studio da parecchio tempo. Evidentemente mi hanno scelta perché andavo bene per quel ruolo, mi hanno selezionata e lo sottolineo, per le mie doti senza pregiudizi e questo lo apprezzo molto. Penso infatti che non sia vero che chi fa televisione non possa fare cinema, in America non esiste questo pregiudizio e spero che in Italia cambino le cose. Una donna completa, che si è dedicata a tanti settori, in che cosa ti senti più a tuo agio, cosa ti piace o ti è piaciuto fare di più? In realtà mi piace fare tutte le cose che riesco a fare bene e che mi riescono al meglio, in quanto professionale e perfezionista in tutto, quando una cosa non mi riesce preferisco non farla, se mi appassiona invece dietro c’è grande studio. Sebbene tanti sforzi, lavoro e preparazione alla fine quando vedo i risultati mi diverto fare tutto: danza, radio, tv … nel senso che la gavetta e l’esperienza ti portano a gustare di più le soddisfazioni. Il mio è stato un percorso lungo e lento ma sono felice così. Momento di svolta nella tua carriera? Ci sono stati tanti step e momenti importanti, sicuramente la televisione non la demonizzo, come magari fanno in tanti, anzi è stata importante dandomi popolarità e facendomi conoscere, per molti non sarà “chic” ma non voglio demonizzarla. Se c’è una televisione che non mi pace cambio canale…. sono sincera e obiettiva, non sarebbe corretto dire il contrario. Grazie e Rossella ed in bocca al lupo per il tuo debutto nel cinema. Rossella Brescia. PH Michele Cutuli |
AutoreCarlotta Bonadonna Archivi
Giugno 2024
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