foto: Debora Scalzo, abito House of MUA MUA (già indossato da Madonna, Avril Lavigne e Gwen Stefani)Si è conclusa la terza edizione della prestigiosa "Rassegna EtnaStar", ideata, curata e diretta artisticamente dalla scrittrice e regista cinematografica Debora Scalzo. L'autrice presto sarà al cinema con il docufilm "Paolo Vive" dedicato al giudice Paolo Borsellino, con protagonista l'attore Bruno Torrisi (nel ruolo del magistrato) e sul set di un nuovo film dal titolo "Vi abbraccerei tutti" dove racconterà la storia italiana dello strapotere mafioso degli ultimi cinquant'anni. Un anno di successi non solo come regista ma anche come scrittrice, da maggio scorso è la penna ufficiale italiana della nota rivista di moda statunitense "My New York Magazine" con la sua rubrica "Made in Italy". La scrittura è la sua vita e il cuore della rassegna è l’unione tra il mondo del cinema, del teatro e della musica con l’obiettivo di approfondire il legame con l’arte attraverso la scrittura. Tanti premi a nomi illustri nazionali e internazionali, ma soprattutto interessanti ed emozionanti incontri moderati dalla stessa Scalzo con il doppiatore Mario Giarola di Underground Studio. EtnaStar da quest'anno ha aggiunto due nuove sezioni. quella dedicata al mondo del cooking e quello del sociale. Per il primo si è svolto uno show-cooking con la chef Rita Monforte a cui è stato consegnato il premio EtnaStar al Talento Siciliano, mentre quello all’eccellenza Italiana è stato dato al maestro Iginio Massari, che subito dopo la premiazione ha dichiarato il suo amore per la Sicilia e il voler valutare di aprire una pasticceria in terra siciliana. Nella sezione sociale invece, spicca l’incontro con Luciano Traina (fratello di Claudio e poliziotto che ha arrestato Brusca), Roberta Gatani (scrittrice e nipote del giudice Paolo Borsellino) e Salvatore Borsellino (attivista e fratello del magistrato vittima nella strage di via D'Amelio, quest’ultimo in collegamento telefonico). A distanza di 30 anni dai tremendi attentati mafiosi ai giudici Falcone e Borsellino, la Scalzo ha voluto ricordare il loro lavoro e il grande impegno civile attraverso il racconto e le testimonianze di chi quelle tragedie le ha vissute in prima persona. Ai tre ospiti sono state consegnate delle menzioni speciali EtnaStar. Tra i premi consegnati: all'editore Gianfranco Natale (Premio EtnaStar al Talento Siciliano), alla chef Piera Giuffrida (Premio EtnaStar al Talento Siciliano) e direttamente dal set della serie tv di successo Mediaset "Maria Corleone" nel ruolo del Vice Questore Carmine Cutrera, Gaetano Aronica (Premio EtnaStar alla Carriera). Com'è stata questa edizione di EtnaStar 2023? "È stata un successo. Ne vado fiera. Dalle premiazioni a nomi importanti come la chef Rita Monforte, l'attore di cinema Gaetano Aronica, l'editore fondatore di Kimerik Gianfranco Natale, la chef Cascia e il grande pasticcere che ci invidiano nel mondo, il maestro Iginio Massari. Ma non solo, due nuove sezioni molto amate tra i giovani, come il Cooking e il Sociale. Due nuove sezioni che nascono per poter avvicinare i ragazzi a tematiche sociali importanti, come l'educazione alla legalità e l'educazione alimentare. Sono orgogliosa dell'evoluzione del festival e della mia rassegna, felice di aver conosciuto nuove bellissime persone, mi piacciono le sinergie che si creano quando il proprio lavoro lo vivi con passione e dedizione. Un grazie caloroso a tutto lo staff di EtnaBook per il grande lavoro di squadra. E ci tengo a ringraziare anche tutte le persone che hanno curato la mia immagine, i brand House of Mua Mua e Ludovica L' Amante, gli hair stylist Toni Pellegrino e Giuseppe Marletta, la mia makeup artist Costanza Dicorrado, grandi professionisti che stimo profondamente". L'emozione più forte? "Ce ne sono state tante, non solo sul palco ma anche nel backstage di EtnaStar e EtnaBook. Ma devo ammettere che la più forte è stato l'incontro sulla legalità con i ragazzi delle scuole. Aver avuto come ospiti Luciano Traina, Roberta Gatani e Salvatore Borsellino è stato non solo un grande onore per me, ma un grande regalo che ho voluto fare ai giovani delle scuole etnee presenti. Raccontare la storia con chi quella storia l'ha vissuta in prima persona è un qualcosa di indescrivibile. Il titolo che ho voluto dare all'evento "Noi non siamo come loro" spero che diventi per tutti i giovani presenti e anche per quelli che non c'erano, un motto di vita, un motto che serva per rendere la nostra terra un posto migliore per cui valga la pena viverci". La legalità fa parte del tuo lavoro, sei stata definita la regista antimafia, tra i prossimi progetti un docufilm e un film, entrambi trattano tematiche forti e sono dedicati a persone vittime di mafia. "Assolutamente sì, amo raccontare storie vere di vita vissuta. Storie che continueranno a fare la storia. Storie per rendere i giovani persone migliori. Storie che devono far riflettere i ragazzi su quale parte sia giusto stare. Essere definita "regista antimafia" è un onore. Ormai è risaputo da sempre che quando vengo contattata da produzioni come sceneggiatrice scrivo drammatico sociale autoriale e antimafia. Nei miei progetti non c'è solo la storia, ma il mio cuore e la passione per il mio lavoro. A inizio 2024 uscirà nelle sale il docufilm "Paolo Vive" dedicato al giudice Paolo Borsellino, con protagonista l'attore Bruno Torrisi nei panni dell'indimenticabile magistrato, docufilm che mi vedrà alla regia e scritto da me molti anni fa, progetto custodito nel cassetto preziosamente. Sempre nel 2024 sarò alla regia del film "Vi abbraccerei tutti" tratto dal romanzo di Luciano Traina, dove insieme firmeremo la sceneggiatura. Il film racconterà gli ultimi 50 anni di storia italiana. Il viaggio a ritroso nel ricordare Claudio Traina, uomo della scorta di Paolo Borsellino rimasto vittima della strage di via D’Amelio nel 1992, a soli 26 anni. La direzione casting partirà a inizio 2024 dalla sede della Catania Film Commission. Attualmente abbiamo già definito un parte del cast di attori siciliani, tra di loro siamo anche in trattativa con un attore di Hollywood, incrociamo le dita". In merito al "Premio EtnaStar Eccellenza Italiana" consegnato al Mestro Iginio Massari, hai girato proprio con lui a Milano una video intervista uscita sui canali ufficiali di EtnaBook ed EtnaStar. Com'è stato? "Devo ammettere che il Maestro è stato favoloso. Un grande uomo umile e alla mano, che ci ha raccontato la sua storia con tanta emozione. Ma soprattutto, ha donato ai giovani tanti messaggi di speranza per poter entrare nel mondo del food e pasticceria". Progetti futuri? "Come annunciato poco fa, l'uscita del docufilm e l'apertura set del mio nuovo film. Con Mario Giarola e Underground Studio abbiamo iniziato il doppiaggio di quattro film americani che distribuirò in esclusiva in Italia al cinema e in tv, una bella emozione e grande responsabilità. Nuovi progetti moda, ma anche cinema mi porteranno a New York nella primavera del 2024, non vedo l'ora, poiché si tratta di collaborazioni internazionali. E in ultimo, ma non in ordine di importanza, l'uscita di ben due libri, uno totalmente mio che tratta la tematica della prostituzione e uno scritto insieme alla Chef Rita Monforte che ringrazio per la stima, libro di cucina e storie molto forte e profondo, ma allo stesso tempo pieno di ricette made in Sicily che ci riporteranno indietro nel tempo, ricordando le nostre origini. Origini che non dobbiamo mai perdere, ovunque andiamo e chiunque diventiamo. E poi sono già al lavoro con la prossima edizione di EtnaStar 2024". Foto: Salvo Puccio Debora Scalzo con il conduttore Paolo Maria Noseda, l'attore Gaetano Aronica e la Chef Piera Giuffrida
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Le Parole, tema scelto in questa quinta edizione sono state le vere protagoniste.
Parole di incontro e confronto, durante le cinque giornate del festival che anche quest’anno ha avuto come obiettivo quello di diffondere cultura e far avvicinare tanti appassionati e curiosi ai libri e alla lettura. Il presidente Cirino Cristaldi in chiusura ha affermato: “anno dopo anno sono sempre più convinto del lavoro svolto. Etnabook sta crescendo, tanto abbiamo fatto e molti sono ancora i progetti che vogliamo realizzare. Il nostro è un continuo evolversi per offrire alla città un Festival attento e coinvolgente”. Etnabook negli anni ha abbracciato l’hinterland etneo, unendo il cuore di Catania ai Comuni limitrofi, proponendo diversi appuntamenti. Oltre agli incontri al Palazzo della Cultura di Catania, roccaforte del festival, ci sono stati quelli all’Expo Pedara, coordinati egregiamente da Simona Zagarella e Mario Cunsolo del Circolo Letterario Pennagramma. Appuntamenti a cui il pubblico ha sempre risposto con entusiasmo, così come i due incontri svoltisi nello spazio eventi del Centro Commerciale Katanè, che hanno aperto la prima giornata del festival. Interessanti ed emozionanti sono stanti anche gli incontri della rassegna EtnaStar, ideata e organizzata da Debora Scalzo che quest’anno hanno seguito due filoni distinti quello dedicata al mondo dello cooking e quello del sociale. Per il primo si è svolto uno show- cooking con la chef Rita Monforte a cui è stato consegnato il premio EtnaStar al Talento Siciliano, mentre quello all’eccellenza Italiana è stato dato al maestro Iginio Massari. Nella sezione sociale invece, spicca l’incontro con Luciano Traina, Roberta Gatani e Salvatore Borsellino (quest’ultimo in collegamento telefonico). A distanza di 30 anni dai tremendi attentati mafiosi ai giudici Falcone e Borsellino, abbiamo voluto ricordare il loro lavoro e il grande impegno civile di questi uomini attraverso il racconto e le testimonianze di chi quelle tragedie le ha vissute in prima persona. Ai tre ospiti sono state consegnate delle menzioni speciali EtnaStar. Tra gli incontri più coinvolgenti ci sono le due serate evento, la prima dedicata al mondo dell’editoria e organizzata insieme alla rivista FocuSicilia e presentata da Salvo La Rosa, in cui hanno partecipato l’editore Gaetano Sanfilippo, la giornalista Desiree Miranda e il giornalista Francesco Musolino che da quest’anno fa parte del comitato scientifico di Etnabook. Durante la seconda serata evento è stato presentato il libro di Alessandro Cecchi Paone, consulente artistico del Festival, Papa Francesco. Audacia, tolleranza e spontaneità, hanno dialogato con lui lo scrittore Salvo Noè e il conduttore Ruggero Sardo. Non sono mancati in questa edizione i Premi Etnabook attribuiti a personalità che si sono distinte in campo culturale e letterario, consegnati al giornalista Flavio Pagano, al cantautore Lello Analfino, al conduttore Ruggero Sardo, all’organizzatore di eventi Antonio Mannino, allo scrittore Simone Rausi e al professore Antonio Di Grado. Non è mancanto, anche in questa edizione, il Premio Letto Riletto Recensito che il presidente del comitato scientifico Massimo Salvatore Fazio ha attribuito alla scrittrice Giusy Sciacca. Ma le soprese di questa quinta edizione non sono ancora finite. Giorno 8 ottobre alle ore 20.00 al Palazzo Cutore di Aci Bonaccorsi si terrà L’Ottava di Etnabook un evento unico, organizzato da Etnabook insieme al main partner Siderat di Monica Marchese. Durante la serata dell’8 ottobre, così come annunciato durante il festival dal vice presidente Mirko Giacone verrà presentato il libro di Mario Mattia L’ultima ombra d’estate, insieme all’autore dialogheranno Valentina Carmen Chisari e Monica Marchese. In conclusione possiamo affermare che Etnabook diventa anno dopo anno un festival di riferimento per la cultura italiana, questo accade grazie all’impegno della giovane direzione organizzativa e di tutte le maestranze fatte di professionisti, tecnici e volontari che lavorano incessantemente per realizzare un Festival di qualità e alla portata di tutti. La quinta edizione di Etnabook è giunta alla sua ultima giornata, in cui la letteratura e la cultura hanno arricchito per quasi una settimana la citta’ di Catania. Sono stati cinque giorni intensi di presentazioni, workshop, laboratori, seminari, con tanta arte e musica di qualità. I grandi protagonisti sono stati i libri e i loro autori. Dal 19 settembre fino ad oggi si sono susseguiti una serie d’ incontri che hanno coinvolto gli spettatori di tutte l’età. Tantissimo pubblico e consensi per molti appuntamenti della rassegna. Come ogni anno Etnabook è riuscito a realizzare un programma ricco di eventi, cercando di toccare differenti aspetti della nostra cultura e tradizioni. A dirigere la manifestazione anche quest’anno il presidente Cirino Cristaldi, insieme al vice presidente dell’evento Mirko Giacone. La tematica di questa edizione è "Le Parole"; scelta importante e significativa; Etnabook ha voluto focalizzare l’attenzione sulla parola, spesso utilizzata male e privata del suo vero significato, la manifestazione ha cercato così di ridarle forza e contenuto, senza la parola infatti non esisterebbero i libri , la comunicazione e la vita originata dalla facolta’ di espressione. Anche quest’anno sono stati tanti gli ospiti in cartellone riguardanti le varie sezioni tra cui : EtnaKids, coordinata da Claudia Santonocito, con incontri di letteratura per l’infanzia e laboratori per i più piccoli e la rassegna EtnaStar, diretta da Debora Scalzo, che ha visto tra gli intervenuti il maestro Iginio Massari, direttamente da Master Chef Rita Monforte, Pierangela Giuffrida, Mario Giarola, Gaetano Aronica, Gianfranco Natale, Roberta Gatani e Salvatore Borsellino. Tutto quello che vi siete persi dalla giornata di inizio ad oggi: L’appuntamento d’apertura di Etnabook ha previsto per il 19 settembre presso lo Spazio Eventi del Centro Commerciale Katanè, Giovanna Di Marco che ha dialogato e presentato il suo libro La spetta e la babba con Grazia Pulvirenti e Giulia Cacciatore. Sempre lo stesso giorno si è svolto l’attesissimo e riuscito incontro Dillo con… Legolize: i suoi fondatori, Samuele Rovituso e Pietro Alcaro, hanno incontrato il pubblico e sono stati moderati da Antonio Musumeci. Giorno 20 è stata la giornata dedicata alle Premiazioni, la serata clou della manifestazione che si è tenuta presso il palazzo della cultura di Catania. La cerimonia del Premio Letterario Etnabook - Cultura sotto il vulcano è stata presentata da Paolo Maria Noseda e Simona Zagarella. Tra gli ospiti della serata: Lello Analfino, Gaetano Aronica, Alessandro Cecchi Paone, Ruggero Sardo, Rita Monforte. Sono state le emozioni a dettare il ritmo di questa serata di riconoscimenti. Sono intervenuti il presidente Cirino Cristaldi, il vice presidente Mirko Giacone e il presidente del comitato scientifico Massimo Salvatore Fazio. Durante la serata sono stati consegnati i Premi Etnabook a illustri ospiti, personalità che si sono distinte in ambito culturale: il giornalista partonopeo Flavio Pagano, il conduttore televisivo Ruggero Sardo, il patron di Etna Comics Antonio Mannino e il musicista e autore Lello Analfino, lo scrittore Simone Rausi e il professor Antonio Di Grado. La rassegna EtnaStar curata da Debora Scalzo, ha attribuito il Premio EtnaStar alla carriera all’attore Gaetano Aronica, grande interprete di numerosi film e fiction, mentre il Premio EtnaStar al talento siciliano è stato dato alla chef Rita Monforte e all’editore Giafranco Natale, Premio EtnaStar Cascia Lab all’Eccellenza Italiana consegnato a Iginio Massari. Etnabook è anche il Premio Letterario “Cultura sotto il Vulcano”, durante la serata sonostati svelati tutti i vincitori e le menzioni speciali delle varie sezioni. Tra gli appuntamenti del giovedì invece hanno avuto particolare risalto: l’incontro con Gianni Contarino, Felicità (Scatole Parlanti) moderato da Paolo Sidoti; per il cinemigrare corner l’appuntamento con Federica Introna e il suo libro La regina guerriera; ed ancora Beatrice Monroy e il suo Notte, Giorno, Notte moderata da Massimo Maugeri. Sempre giovedì ha avuto inizio la rassegna “Etnastar “ diretta da Debora Scalzo presso l’Auditorium Concetto Marchesi - Palazzo della Cultura. Il primo appuntamento ha avuto come ospite Rita Monforte, direttamente da MasterChef che ha dialogato con la Scalzo e Mario Giarola. Durante l'evento il Maestro Iginio Massari ha ricevuto il "Premio EtnaStar - Cascia Lab all’Eccellenza Italiana”. Momento importante di giovedì è stato inoltre l’appuntamento con Gaetano Sanfilippo, Francesco Musolino e Desiree Miranda in cui si è discusso di Editoria online e lancio magazine. La giornata di ieri ‘ stata molto intensa e ricca. Tanti appuntamenti di successo: Per “Etnastar Social” novità di quest’anno, lanciata dalla sua direttrice Scalzo, un incontro di grande portata non sono sociale ma anche culturale e di attualità. Il tema della legalità e la lotta contro la mafia sono stati affrontati con grande coraggio e professionalità in un dibattito intitolato: Noi non siamo come loro”. Sono intervenuti Luciano Traina (poliziotto e fratello di Claudio Traina) e Roberta Gatani (nipote giudice Paolo Borsellino). In diretta telefonica è intervenuto Salvatore Borsellino (fratello del giudice Paolo Borsellino). Hanno dialogato con Debora Scalzo. Durante l’incontro sono stati presentati i seguenti libri: Cinquantasette giorni - Ti porto con me alla Casa di Paolo (Iod Edizioni) di Roberta Gatani e Vi abbraccerei tutti (Albatros) di Luciano Altro EVENTO SPECIALE che si è svolto ieri l’incontro con Alessandro Cecchi Paone che ha presentato il suo Papa Francesco. Audacia, tolleranza e spontaneità (Armando Curcio Editore). Ha dialogato con il conduttore televisivo Ruggero Sardo e l’autore Salvo Noè La giornata di oggi, che concluderà questa quinta edizione di Etnabook prevede un intenso e vario programma, di seguito tutti gli appuntamenti: Sabato 23 settembre Ore 10.00 (Auditorium Concetto Marchesi - Palazzo della Cultura, via Vittorio Emanuele II, Catania): #EtnaKids, Laboratorio creativo de “L’arcipelago delle storie” a cura di Floriana Manciagli Ore 11.00 (Auditorium Concetto Marchesi - Palazzo della Cultura, via Vittorio Emanuele II, Catania): EVENTO SPECIALE, Tempo, spazio, universo: la forza delle parole. Incontro con Amanda Succi, Giulia Pigliucci, Orazio Licandro, Marco Magheri e Francesco Santocono Ore 12.00 (Auditorium Concetto Marchesi - Palazzo della Cultura, via Vittorio Emanuele II, Catania): #IncontroSpeciale, Dalle parole ai fatti. Percorso nel futuro professionale dei giovani. A cura di Eris Formazione Ore 15.00 (Auditorium Concetto Marchesi - Palazzo della Cultura, via Vittorio Emanuele II, Catania): #EtnaKids, incontro con Claudia Santonocito e Alessandro Filetti, “La natura ci aspetta”. Laboratorio creativo alla scoperta della natura e delle sue meraviglie Ore 16.00 (Auditorium Concetto Marchesi - Palazzo della Cultura, via Vittorio Emanuele II, Catania): presentazione del Premio InediTO - Colline di Torino. Partecipano all'incontro il direttore Valerio Vigliaturo e gli autori di origine siciliana premiati nelle ultime edizioni: Emanuele Cusumano, Giuseppe Scatà, Oreste Muratori, Giovanni Arezzo, Michele Arezzo, Marco Boccia, Margherita Ortolani, Daniele Giustolisi Ore 17.00 (Auditorium Concetto Marchesi - Palazzo della Cultura, via Vittorio Emanuele II, Catania): incontro con Claudia Myriam Cocuzza, La partita di monopoli (Bacchilega Editore) e Giorgio Lupo, La danza delle anime (Sette Chiavi). Evento in collaborazione con il Termini Book Festival Ore 18.00 (Auditorium Concetto Marchesi - Palazzo della Cultura, via Vittorio Emanuele II, Catania): incontro con Simone Rausi, Il colore delle cose non dette (Rizzoli). Dialoga con Sara Adorno Ore 18:00 (Sala Conchita D’Agata - Expo, Pedara): incontro con Salvatore Massimo Fazio, Il tornello dei dileggi (Arkadia). Dialoga con Simona Zagarella e Mario Cunsolo Ore 19.00 (Auditorium Concetto Marchesi - Palazzo della Cultura, via Vittorio Emanuele II, Catania): incontro con Raimondo e Luca Raimondi, Il senso dell’ora felice (Ianieri Edizioni). Dialogano con Lucio Di Mauro Ore 19.00 (Sala Sant’Agata - Palazzo della Cultura, via Vittorio Emanuele II, Catania): incontro con Dario Miele, Itaca dispersa (Edizioni Akkuaria). Dialoga con Vera Ambra e Liliana Biglio Ore 20.00 (Auditorium Concetto Marchesi - Palazzo della Cultura, via Vittorio Emanuele II, Catania): incontro con Sarah I. Belmonte, La musa scarlatta (Rizzoli). Dialoga con Lucio Di Mauro Ore 20:00 (Sala Conchita D’Agata - Expo, Pedara): incontro con Enrico Scandurra, La misteriosa fine del professor Alberto Mazzaglia (Algra Editore) ed Enzo Di Maria, Di fantasmi e altre storie (Algra Editore). Dialogano con Antonio Di Grado, Simona Zagarella e Mario Cunsolo Etnabook si chiuderà ufficialmnete, infine, con un appuntamento esclusivo “L’ottava”, che si terrà l’8 ottobre alle 8 di sera al Palazzo Cutore di Aci Bonaccorsi e che vedrà l’autore Mario Mattia presentare il suo libro L’ultima ombra d’estate (Piemme) in compagnia di Valentina Carmen Chisari e Monica Marchese. Etnabook Festival Internazionale del Libro e della Cultura di Catania è organizzato dall’Associazione Culturale NO_NAME presieduta da Cirino Cristaldi, con la co-organizzazione della Città di Catania. Il festival rientra nel cartellone degli eventi del Catania SummerFest ed è inoltre patrocinato dall’Università degli Studi di Catania e dai Comuni di Gravina di Catania, Pedara e Aci Bonaccorsi Debora Scalzo con Luciano Traina (poliziotto e fratello di Claudio Traina) e Roberta GataniCirino Cristaldi e Alessandro Cecchi PaoneLegolize |
AutoreCarlotta Bonadonna Categorie:
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