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 Attualità/cultura

Alla scoperta dell'incantevole Val di Catania: Militello e la cascata dell'Ossena. Foto e dettagli.

3/26/2019

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Foto
 Tra le bellezze naturalistiche e paesaggistiche della Val di Catania si erge a circa 400 metri sul livello del mare la caratteristica e storica città di Militello. Un gioiellino barocco, ricco di chiese, musei, ex monasteri e fontane. Una tipica città dell'entroterra siciliano, dove una volta arrivati ci si sente catapultati in un'altra epoca, un salto nel passato, la Sicilia di una volta, quella descritta in tanti film e libri. Piazzette in cui i vecchietti con la coppola chiacchierano tra di loro giocando a carte e a biliardino; uomini di un altro tempo che con occhio sorpreso guardano le poche donne che sostano sulla "loro piazza".  Sigarette e caffè (anche qualche cannolo e buonissimi dolcetti al pistacchio)  e poi tante domande a noi escursionisti, visti come turisti che vogliono conoscere la loro "terra".
Questa è  la bellissima impressione e sensazione che si prova arrivando nel paesino incastonato nella val di Catania dal quale è possibile vedere l'Etna e inoltrarsi  nella suggestiva campagna militellese, ambiente da pochi conosciuti e che grazie al gruppo escursionistico, Biacco Trekking, capitanato da Giuseppe Biazzo, ho potuto scoprire. Tra le tante escursioni che vengono organizzate "Militello e le cascate dell'Ossena, con tutta la sua vallata e campagne è sicuramente da fare.
Dopo i saluti ai "signori" in Piazza, si  parte alla scoperta delle bellezze naturalistiche della valle, ma prima non si può non fare visita all'interessante Piazza della "Zizza" (largo del Castello) nel suggestivo centro barocco di Militello dove è ubicata la fontana omonima della piazza: la fontana barocca della "Zizza". Un momento in cui si uniscono la mitologia e la storia della città. Dalla piazza si inizia finalmente il percorso tra le campagne militellesi, nelle suggestive valli di rocce basaltiche testimonianze dell'antico "vulcanismo ibleo".
E' qui che la fascinazione verso il passato ha inizio, qui dove una volta c'era il mare oggi c'è campagna. Un'escursione in cui gli elementi dell'aqua, della terra e del fuoco diventano un tutt'uno. Sulle rocce laviche e tra la terra è possibile vedere fossili marini, trovare conchiglie ed altri elementi provenienti dall'ambiente marino. Una vera meraviglia. Un percorso che porta pian piano ad inoltrarsi sempre di più verso la valle del fiume Ossena. Un cammino ad anello tra le gallerie di roverelle, frassini, salici bianchi, olmi e biancospini. Una natura e verde quasi incontaminata, in cui è possibile incontrare pascoli di pecore, cavalli e capre. Un panorama bucolico e agreste unico. Ma la vera sorpresa e cuore dell'escursione è  il suggestivo "salto" della cascata.  Con una piccola discesa non troppo complicate si arriva infatti direttamente di fronte alla maestosa cascata. Un angolo di paradiso e pace. Questo è sicuramente un luogo dove la tranquillità ed il silenzio invitano alla meditazione, riflessione o semplicemente ad un pisolino all'ombra. Il rumore dell'acqua fa da sottofondo sonoro all'ambiente. Purtroppo tutte le cose belle finiscono ma differentemente da altre l'escursione all' Ossena è un'esperienza che più volte viene organizzata ed il fiume con la sua valle è sempre lì ad aspettarci. In tutto il cammino la bravura e professionalità di Peppe Biazzo, guida ambientale e organizzatore dei tour vi farà compagnia, raccontandomi e spiegandovi la storia dell'ambiente,  la bellezza delle piante e la ricchezza del luogo da tutti i punti di vista. Questa passeggiata  è stata guidata anche dalla  bravissima Ilaria Monaco geologa e guida. Un 'esperienza in cui la compagnia, l'allegria e la voglia di condividere uno spazio incantevole sono elementi fondamentali e di arricchimento di vita per tutti.
La Sicilia, terra dove ogni angolo è bellezza e la natura è fonte di emozione.

Giorno 31 marzo e 7 aprile per chi fosse interessato verrà ripetuto il tour. La durata dell'escursione è di 5 ore per un percorso di circa 8 km. Percorso adatto a tutti i camminatori/ Primo livello escursionistico CAI : T facile.




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    Carlotta Bonadonna

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