Cosa penserebbe il Maestro Giuseppe Verdi nel sapere che la sua Traviata per la prima volta dal vivo a Siracusa è stata tradotta e interpretata anche nella lingua LIS (Lingua dei Segni)? Genio, innovatore, compositore immenso quale era, sarebbe ben felice che un pubblico al quale solitamente è negata questa fortuna possa, finalmente, godere di questa arte meravigliosa. Il 5 Agosto, al Teatro Greco di Siracusa è caduto un ingombrante muro che separa le persone con disabilità uditiva e la musica, si tratta di una vera e propria rivoluzione nel campo dell'opera lirica, ma, soprattutto, un rinnovamento culturale e sociale, che consentirà alle persone sorde di poter godere dello spettacolo per eccellenza, la summa di tutte le arti, l'opera. "Il progetto mira a creare un ponte tra le persone - dichiara Alberto Munafò Siragusa, presidente del Coro Lirico Siciliano - per ribadire che la musica è di tutti, che il teatro non ha confini". Per la prima volta dal vivo, infatti, anche le persone sorde hanno potuto gratuitamente ascoltare un caposaldo del melodramma italiano attraverso un rivoluzionario progetto che nasce dalla collaborazione tra il Coro Lirico Siciliano, ideatore e produttore del Festival Lirico dei Teatri di Pietra, e l'Associazione "Sicilia, turismo per Tutti" di Siracusa, nella persona di Bernadette Lo Bianco. Il progetto coinvolge l'Ente Nazionale per la Protezione e l'Assistenza dei Sordi, sezione provinciale di Siracusa, che fornirà gli operatori che interpreteranno nella lingua dei segni le struggenti passioni e le immortali melodie dell'opera lirica più rappresentata al mondo, La Traviata, di Giuseppe Verdi. Dopo il debutto a Siracusa, La Traviata, sarà replicata in agosto il 12 al Teatro Greco di Tindari, il 13 al Castello di Monasterace e il 24 al Teatro Antico di Taormina. "Siamo molto felici di essere stati coinvolti in questo magnifico progetto di Cultura inclusiva - riferisce Bernadette Lo Bianco, Presidente dell'Associazione “Sicilia Turismo per Tutti” -. "L’opera lirica anche in LIS" è un progetto per mezzo del quale anche le persone sorde hanno la possibilità, per la prima volta in assoluto, grazie all’ausilio di interpreti LIS, di assistere alla prima opera lirica tradotta in lingua dei segni Italiana in presenza". Il Festival prosegue la sua corsa ancora a Taormina, dove presenterà anche una straordinaria serata dedicata alle musiche di Ennio Morricone, il 23 Agosto, e riproporrà il fortunato format delle contaminazioni tra pop d'autore e classica con il Pink Floyd Tribute, il 22 Agosto. Tindari, invece, a proposito di contaminazioni presenterà il Lucio Dalla Tribute, il 18 Agosto con la straordinaria partecipazione di Pierdavide Carone. Ennio Morricone è stato protagonista di alcuni eventi concertistici, in un particolare format per quintetto d'archi e quintetto di voci ideato dal giovane e talentuoso pianista siciliano Corrado Neri in esclusiva per il Festival, che si sono svolti al Teatro Andromeda di Santo Stefano Quisquina (27 Luglio), Kamarina (6 Agosto), alla Villa Romana di Terme Vigliatore (7 Agosto), al Teatro Greco di Monte Jato (8 Agosto), al Teatro della Nike di Giardini Naxos (9 agosto) e si attendono ancora le date del 16 Agosto) sempre a Naxos, a Centuripe (28 Agosto) e a Scicli presso Villa Penna (6 Settembre). L'edizione 2023 si apre sempre più al Mediterraneo con l'esibizione in prima assoluta in Italia del Balletto Spagnolo di Murcia guidato da Matilde Rubio che il oggi 10 Agosto nella monumentale cornice del Castello Ursino di Catania trascinerà il pubblico con i ritmi travolgenti e la forza evocativa della danza andalusa. Il festival farà tappa anche a Licata, il 17 Agosto, e nella città di Adrano, dove dal 29 Luglio all'11 Agosto ha proposto e propone 6 eventi che vanno dal tributo a Ennio Morricone ai concerti con la partecipazione di Silvia Mezzanotte e Mario Venuti sullo sfondo del magnifico Castello Normanno, e a Palmi, in provincia di Reggio Calabria, dove nello splendido scenario del Teatro Motta produrrà 8 spettacoli: dal cabaret all'opera, dalla musica sinfonica al pop d'autore, per una ricca stagione che si è aperta il 22 Luglio con Cavalleria Rusticana e chiuderà il 7 Settembre con "Nessun Dorma, tenori in concerto". Infine, il Coro Lirico Siciliano inaugurerà il teatro dell'Area Archeologica di Santa Venera al Pozzo ad Aci Catena con due eventi straordinari: Franco Battiato Tribute (3 Settembre) e Cavalleria Rusticana (9 Settembre). Ancora una volta, un festival della durata di 2 mesi che produce oltre 40 serate di spettacolo nei principali parchi archeologici, nei più blasonati teatri antichi e greci ma anche nelle zone meno note, che posseggono gioielli di inestimabile pregio che attendono di essere conosciuti e valorizzati, nell'ottica della instancabile opera di decentramento culturale che contraddistingue l'attività dell'ente siciliano sin dalla sua costituzione. Festival Lirico dei Teatri di Pietra: potete girare il mondo, o venire a visitarlo, in Sicilia
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Il prestigioso Teatro Greco di Taormina si è trasformato in un palcoscenico magico e incantevole per accogliere l'atteso spettacolo di danza "Roberto Bolle and Friends". Questo evento, che ha visto la partecipazione di alcuni tra i migliori ballerini a livello mondiale, ha offerto al numeroso pubblico presente un'esperienza unica e indimenticabile di danza classica e contemporanea.
Con un teatro stracolmo di oltre 2800 spettatori, lo spettacolo ha conquistato i cuori di tutti fin dai primi passi. Il famoso ballerino italiano Roberto Bolle, affiancato da talentuosi amici e colleghi provenienti dai principali teatri internazionali, ha regalato una performance eccezionale che ha spaziato tra differenti stili, assoli e passi a due. La serata è iniziata con un’esecuzione contemporanea, un tango sensuale e travolgente su musica di Astor Piazzola di Alma portena interpretato da un passionale Bolle insieme alla danzatrice Nicoletta Manni, il tutto arricchito dall’esibizione live del maestro e violista Alessandro Quarta. Una performance dove i ballerini hanno dimostrato una padronanza tecnica e una grazia impareggiabile. Ogni passo e ogni movimento, sono stati eseguiti con altissima perfezione e passione. La sezione contemporanea dello spettacolo ha ancora affascinato il pubblico con coreografie avvincenti e suggestive, che hanno toccato temi e sentimenti universali. Le emozioni trasmesse dai ballerini sono state tangibili, e l'audience sembrava essere rapita dall'intensità espressiva di ogni singolo interprete. Tra i pezzi piu’ superbi: Infra di Wayne McGregor interpretato da Bolle e Melissa Hamilton. Un commento a parte merita il passo a due tutto maschile de Les Indomptes che l’etoile scaligera interpreta con il giovanissimo Toon Lobach, ballerino dalle linee liquide che ritroviamo insieme alla statunitense Casia Vengoechea. Quest’ultima coppia ha poi trasformato il palco in un turbine di energia con la danza moderna- contemporanea, con un pezzo in cui la creatività e l'innovazione hanno conquistato la scena. Lo spettacolo si e’ chiuso con un nuovo assolo di Roberto Bolle che ha gia’ fatto il giro del mondo. Si tratta di Sphere coreografato da Mauro Bigonzetti su musica originale di Alessandro Quarta. In scena un’ imponente sfera-Terra con cui il ballerino duetta evocando un amore sublime. “Sphere è una dichiarazione di amore per il nostro pianeta- ha dichiarato lo stesso Bolle- e, insieme un invito perentorio a prendercene cura, a prendere definitivamente consapevolezza di quei problemi che sono sempre piu’ urgenti, di quella sua malattia di cui siamo colpevoli e agire”. Il programma della serata concepito come sempre da Bolle ha visto una magnifica rappresentanza di repertorio classico con pezzi amatissimi e noti : Alma portena con Bolle e Nicoletta Manni, accompagnati dal violinista Alessandro Quarta; Coppelia con Yasmine Naghdi e William Bracewell, Infra con Melissa Hamilton e Bolle; Don Chisciotte con Madoka Sugai e Bakhtiyar Adamzhan; Les Indomptes con Bolle e Toon Lobach; Il corsaro con Nicoletta Manni e Timofej Andrijashenko; Carmen con Melissa Hamilton e Bolle; una performance senza titolo ma rappresentato da un simbolo presente sul palco durante l’esecuzione interpretato da Casi Vengoechea e Toon Lobach; infine Sphere, lo straordinario assolo di Roberto Bolle. Gli applausi fragorosi e prolungati hanno accompagnato ogni esibizione, bel 5 minuti di acclamazione e standing ovation sui saluti finali, hanno testimoniato il successo straordinario dello spettacolo. Ogni ballerino ha dimostrato di essere piu’ che all'altezza delle aspettative, offrendo al pubblico un'esperienza di rara bellezza. Il lavoro di squadra e la perfetta sintonia tra i danzatori hanno contribuito a rendere lo spettacolo di "Roberto Bolle and Friends" un'opera d'arte completa e coinvolgente. Il mix di tradizione e innovazione ha catturato l'attenzione di tutte le fasce d'età, portando la danza ad un livello superiore. In sintesi, lo spettacolo di danza "Roberto Bolle and Friends" al Teatro Greco di Taormina è stato un evento di assoluto successo, un viaggio emozionale attraverso il fascino e la passione della danza. Gli straordinari artisti hanno dimostrato senza dubbio il proprio talento, regalando al pubblico una serata di puro incanto e suggestione. Non resta che augurarsi che eventi simili possano tornare presto ad arricchire il panorama artistico culturale della splendida cornice del Teatro Antico della cittadina siciliana. L'evento è stato organizzato dalle associazioni Taormina Opera Stars e Aldebaran con il patrocinio della regione Sicilia, il comune di Taormina e il Parco archeologico Naxos-Taormina. Produzione Artedanza. |
AutoreNata Libera Archivi
Agosto 2023
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